Azione Lombardia
L'Azione Lombardia, nel suo complesso:
- intende rispondere al bisogno di sostegno alle funzioni genitoriali e di opportunità educative e formative rivolte ai bambini e ai genitori che emerge in forme diverse in due Territori interessati da forti processi di cambiamento sociale ed economico
- amplia l'offerta di servizi educativi e ne favorisce la conoscenza e l'accesso, promuove la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e agevola l'integrazione sociale e culturale.
Lombardia / Cremona
All'Azione ha partecipato un Partenariato formato da realtà associative dell’AUSER e dai loro partner nei territori di Stagno Lombardo, Pieve d’Olmi, San Daniele Pò e Gerre de’ Caprioli. Grazie anche ad un intenso lavoro svolto con le amministrazioni comunali, gli iniziatori del Progetto hanno potuto identificare le criticità e le potenzialità di questi territori (da un lato: basso popolamento e dispersione, difficoltà a raggiungere i servizi per bambini, non coincidenza fra orari dei servizi e orari lavorativi dei genitori, forme particolari di povertà educativa – per esempio una scarsa competenza linguistica – che possono incidere in maniera significativa sulla formazione e sull'integrazione dei bambini e dello loro famiglie; dall'altro, il desiderio della popolazione – in particolare le persone anziane - di partecipare in maniera attiva alla vita della comunità). Sulla base di queste considerazioni, sono state progettate e sperimentate nuove offerte educative mirate a supportare lo sviluppo cognitivo e sociale dei bambini, ad attivare nuove relazioni per i bambini e le loro famiglie, ad offrire ai genitori occasioni di sostegno alla crescita delle competenze genitoriali e a facilitare l'integrazione e l'inclusione di famiglie straniere a rischio di emarginazione.
L'Azione Cremona si è articolata in:
- Mappatura dei bisogni
- Interventi di offerta socio educativa (ludoteca 0-3 anni, labortatori 3-6 anni; centri estivi; incontri con genitori; riqualificazione di spazi)
Lombardia / Sesto San Giovanni
Il Progetto sul territorio di Sesto San Giovanni, attivo da settembre 2018, ha intercettato circa 60 famiglie e 100 bambini, di cui 40 in età 0-3 e 60 in età 3-6 anni. Ha coinvolto 15 nonni e nonne volontari, otto educatrici e educatori, due Cooperative Sociali (Lotta contro l’Emarginazione e La Grande Casa), la Fondazione Asilo Mariuccia, l’Associazione Auser territoriale e l’Amministrazione Comunale. L'Azione ha permesso la creazione di un sistema di collaborazioni capace di rivolgersi all’infanzia e alle famiglie, anche dopo il Progetto, non solo come destinatari di servizi e attività, ma come protagonisti, realizzando così una vera comunità educante. Gli interventi hanno avuto lo scopo di ridurre e prevenire l’isolamento sociale e di promuovere il coinvolgimento di quelle famiglie, in particolare famiglie immigrate, che non utilizzano i servizi educativi del territorio. Nella consapevolezza che per prevenire un abbandono precoce della scuola (rischio particolarmente alto nelle famiglie con genitori privi di titoli di studio) è fondamentale intervenire con iniziative specifiche già nella prima infanzia, l'Azione ha operato per garantire il diritto all'apprendimento, alla crescita armoniosa, al gioco, alla socialità dei bambini. In questa ottica sono state promosse più di 50 attività sul territorio, aperte alla cittadinanza o rivolte alle famiglie del Progetto: accompagnamenti sul territorio e attività di informazione, iniziative culturali, incontri con esperti, laboratori, nuovi servizi, spettacoli teatrali, supporto alle famiglie con presenze domiciliari, visite, e tanto altro. Lo svolgimento del Progetto si può distinguere principalmente in due fasi: pre Covid (Settembre 2018 - Febbraio 2020) e durante la pandemia (Marzo 2020 - Ottobre 2021), in cui si è cercato di rispondere ai mutati bisogni di bambini e famiglie, creando nuovi contenuti e nuove occasioni di contatto a distanza.
L'Azione Sesto si è articolata in:
- costruzione della rete territoriale
- formazione e accompagnamento dei nonni
- interventi di offerta socio educativa (rivolti alle famiglie, all'ampliamento delle strutture per la prima infanzia, alla realizzazione di momenti di aggregazione e al sostegno di giovani donne svantaggiate).