Articolazione territoriale Umbria

In Umbria le aree scelte per l'intervento sono quelle appartenenti alla zona montuosa sud-orientale e alla parte occidentale, cioè rispettivamente: Cascia e NorciaCastiglione del Lago e Città della Pieve. Nel 2016 un terremoto devastante ha danneggiato gravemente diverse città umbre, fra cui Norcia e Cascia, privandole della possibilità di utilizzare gran parte dei loro edifici culturali, religiosi e scolastici che sono stati così svuotati della loro funzione sociale. In tutti i comuni scelti si registra, inoltre, una forte carenza di servizi educativi e integrativi per la fascia 0-6 (con la totale assenza di servizi 0-3 nell’area di Cascia) e di servizi socio educativi per famiglie e minori. Questi territori sono spesso anche in condizione di povertà economica, con una grande presenza di anziani e pochi bambini. Molti sono anche i nuclei familiari fragili e vulnerabili, spesso di origine straniera. In particolare nell’area di Norcia e Cascia si rileva la presenza di nuclei familiari multiproblematici per condizioni di deprivazione economica collegata al sisma del 2016. Nel territorio di Castiglion del Lago e Città della Pieve è rilevante, invece, la presenza di nuclei monoparentali e stranieri senza alcuna rete di sostegno e orientamento ai servizi.

Proprio in queste zone, dove la famiglia da sola non può educare, sono state sperimentate attività educative rivolte ai più piccoli che integrano e ampliano i servizi esistenti.