Progettare gli interventi in Toscana
ATTIVITÀ
Attività/Intervento
Progettare gli interventi in Toscana
Soggetto responsabile
Regione
Toscana
Territori
Descrizione
L’attività di progettazione/programmazione è iniziata con l’individuazione dei territori e dei loro bisogni, della tipologia degli interventi da realizzare per rispondere a tali bisogni, dei partner da coinvolgere
Come territori dell'Azione sono stati individuati Siena e Monteroni d'Arbia. Su Siena sono state coinvolte la Scuola dell’infanzia A.M.E. Agnoletti e la Scuola materna “Sacro Cuore” di Taverne d’Arbia (a cui poi è subentrata la scuola “Capitan Uncino”, zona Due Ponti); su Monteroni la Scuola dell'infanzia comunale "Arcobaleno", situata nella frazione di Ponte a Tressa.
Sono stati, quindi, individuati i volontari; a tal fine sono state attivate iniziative di presentazione del Progetto e delle sue finalità ad un gruppo di soci Auser del comune di Siena e del comune di Monteroni, fra i quali sono stati selezionati (tramite un questionario e alcuni colloqui) quelli che sono risultati essere i più adeguati (per motivazione e competenze) e disponibili a dare attuazione al Progetto.
D aun punto di vista metodologico, per la programmazione delle attività sono stati realizzati, in un'ottica di confronto e partecipazione:
- tavoli partecipativi che hanno coinvolto insegnanti, rappresentanti dei genitori (che hanno fatto da tramite con tutti i genitori)e dei volontari
- incontri con le realtà presenti nel territorio (dal comitato di quartiere alle associazioni di cittadini, alla parrocchia) per raccogliere proposte e collaborazioni.
- momenti di incontro fra insegnanti, volontari e rappresentanti dell’amministrazione comunale per condividere il percorso da proporre alle famiglie e ai bambini. In relazione alla presenza di bambini e famiglie straniere si è ritenuto utile prevedere la presenza anche di mediatori culturali.
Inoltre, fin dal primo anno di realizzazione del progetto (anno scolastico 2018/19) è stata prevista la presenza di "esperti" per i laboratori, in particolare di animatrici che hanno realizzato in varie occasioni di festa il teatro dei burattini, e che hanno introdotto la "lettura animata" come modalità di racconto di favole che poi anche le volontarie hanno appreso ed imparato a riprodurre.
Infine, una volta acquisita la disponibilità dei genitori e la formale autorizzazione alla partecipazione dei bambini, è stato condiviso con loro e con le insegnanti l’orario dei laboratori (2 incontri settimanali di un'ora e trenta minuti ciascuno, più i momenti di ingresso e di saluto ) da collocare in orario post scolastico, individuando i giorni più adatti per la scuola e per i genitori.
L’aver coinvolto fin dall’inizio le insegnanti ha determinato una maggiore disponibilità a supportare il progetto dei laboratori mettendo a disposizione materiale della scuola (libri, giochi).
Tipologia di intervento:
Come territori dell'Azione sono stati individuati Siena e Monteroni d'Arbia. Su Siena sono state coinvolte la Scuola dell’infanzia A.M.E. Agnoletti e la Scuola materna “Sacro Cuore” di Taverne d’Arbia (a cui poi è subentrata la scuola “Capitan Uncino”, zona Due Ponti); su Monteroni la Scuola dell'infanzia comunale "Arcobaleno", situata nella frazione di Ponte a Tressa.
Sono stati, quindi, individuati i volontari; a tal fine sono state attivate iniziative di presentazione del Progetto e delle sue finalità ad un gruppo di soci Auser del comune di Siena e del comune di Monteroni, fra i quali sono stati selezionati (tramite un questionario e alcuni colloqui) quelli che sono risultati essere i più adeguati (per motivazione e competenze) e disponibili a dare attuazione al Progetto.
D aun punto di vista metodologico, per la programmazione delle attività sono stati realizzati, in un'ottica di confronto e partecipazione:
- tavoli partecipativi che hanno coinvolto insegnanti, rappresentanti dei genitori (che hanno fatto da tramite con tutti i genitori)e dei volontari
- incontri con le realtà presenti nel territorio (dal comitato di quartiere alle associazioni di cittadini, alla parrocchia) per raccogliere proposte e collaborazioni.
- momenti di incontro fra insegnanti, volontari e rappresentanti dell’amministrazione comunale per condividere il percorso da proporre alle famiglie e ai bambini. In relazione alla presenza di bambini e famiglie straniere si è ritenuto utile prevedere la presenza anche di mediatori culturali.
Inoltre, fin dal primo anno di realizzazione del progetto (anno scolastico 2018/19) è stata prevista la presenza di "esperti" per i laboratori, in particolare di animatrici che hanno realizzato in varie occasioni di festa il teatro dei burattini, e che hanno introdotto la "lettura animata" come modalità di racconto di favole che poi anche le volontarie hanno appreso ed imparato a riprodurre.
Infine, una volta acquisita la disponibilità dei genitori e la formale autorizzazione alla partecipazione dei bambini, è stato condiviso con loro e con le insegnanti l’orario dei laboratori (2 incontri settimanali di un'ora e trenta minuti ciascuno, più i momenti di ingresso e di saluto ) da collocare in orario post scolastico, individuando i giorni più adatti per la scuola e per i genitori.
L’aver coinvolto fin dall’inizio le insegnanti ha determinato una maggiore disponibilità a supportare il progetto dei laboratori mettendo a disposizione materiale della scuola (libri, giochi).
Tipologia di intervento:
Data inizio
settembre 2018