Attività di progettazione Basilicata

Attività/Intervento
Attività di progettazione Basilicata
Soggetto responsabile
Regione
Basilicata
Descrizione
Nella fase preparatoria delle attività progettuali si sono formate le “squadre” territoriali; in ogni comune coinvolto sono stati individuati:
- i nonni volontari partecipanti
- gli educatori, con il compito di coordinare i gruppi di nonni volontari.
Sono stati, poi, predisposti i format della modulistica (i fogli firma dei volontari, le schede di iscrizione, i fogli presenza dei bambini, ecc.) e sono state indette delle riunioni informative sugli obiettivi di Progetto, a cui hanno partecipato tutti i soggetti coinvolti nelle attività. Infine è stata costituita la Cabina di regia regionale di progetto. Inoltre, sono state effettuate delle riunioni territoriali, a cui sono state invitate anche le famiglie potenzialmente interessate al Progetto, durante le quali sono stati somministrati i primi questionari. Contestualmente, è iniziata la Formazione dei nonni.
Dopo la fase di avvio, nell’anno socio-educativo 2018-2019, sono cominciate le attività con i bambini, in maniera differenziata rispetto ai territori. Il primo laboratorio a partire è stato quello di Maschito - l’apripista nelle varie fasi progettuali; di seguito sono state avviate le attività anche a Grassano, Corleto Perticara, Avigliano. Successivamente è arrivata la richiesta di partecipazione alle attività del Progetto da parte di volontari appartenenti ad altre realtà di AUSER della Basilicata: sono stati quindi costituiti gruppi di nonni volontari a Picerno, Rivello e Tramutola.
Il modello di intervento definito e sperimentato nel corso del Progetto presenta alcuni elementi ricorrenti e condivisi in tutte le esperienze locali:
- i pacchi inviati ai bambini con i materiali e le istruzioni per la realizzazione delle attività (alla consegna dei pacchi è legato un lavoro specifico sul valore dell’attesa che aiuta i bambini a misurarsi con i loro desideri e le loro aspettative)
- la lettera di presentazione delle attività alle famiglie
- la scelta di usare materiali poveri e di recupero (cosa che, fra l’altro, ha aiutato a dare continuità alle esperienze laboratoriali anche a casa,durante il periodi emergenza sanitaria)
- l’organizzazione di riunioni periodiche con le famiglie, per renderle partecipi dell’andamento del Progetto e per permettere loro di contribuire alla ideazione dei laboratori.
Questo modello, rappresentando un patrimonio esperienziale di tutte le affiliate Auser in Basilicata, è alla base della programmazione delle attività di altre associazioni locali. Nel corso della primavera del 2021 alcune affiliate, non coinvolte nel Progetto (es. Auser Castelluccio Inferiore), hanno definito secondo tale modello programmi destinati ai bambini in età scolare da realizzare nel periodo estivo 2021. Tali attività prevedono il coinvolgimento attivo dei cosiddetti nonni sociali.


Tipologia di intervento:
Data inizio
2018
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