Nuotare Contro Corrente : Povertà educativa e resilienza in Italia
Titolo
Nuotare Contro Corrente : Povertà educativa e resilienza in Italia
Autore del documento
Save the Children
Editore
Save the Children
datePublished
2018
Descrizione
Il Rapporto fa luce sulla povertà educativa in Italia e sui fattori che stimolano la resilienza nei bambini e adolescenti che vivono nei contesti più disagiati.
In italia più di 1 bambino su 10 vive in povertà assoluta, oltre la metà non legge libri e più del 40% non fa sport. Dal Rapporto emerge che i quindicenni che vivono in famiglie disagiate hanno quasi 5 volte in più la probabilità di non superare il livello minimo di competenze sia in matematica che in lettura rispetto ai loro coetanei che vivono in famiglie più benestanti (24% contro 5%). Tuttavia, tra questi minori, spicca una quota di “resilienti”, ragazzi e ragazze che raggiungono ottimi livelli di apprendimento anche provenendo da famiglie in gravi condizioni di disagio. I fattori che aiutano i ragazzi ad emanciparsi dalle situazioni di disagio sociale ed economico sono l’aver frequentato un asilo nido (+39% di probabilità), una scuola ricca di attività extracurriculari (+127%), dotata di infrastrutture adeguate (+167%) o caratterizzata da relazioni positive tra insegnanti e studenti (+100%).
[Testo dell'editore]
In italia più di 1 bambino su 10 vive in povertà assoluta, oltre la metà non legge libri e più del 40% non fa sport. Dal Rapporto emerge che i quindicenni che vivono in famiglie disagiate hanno quasi 5 volte in più la probabilità di non superare il livello minimo di competenze sia in matematica che in lettura rispetto ai loro coetanei che vivono in famiglie più benestanti (24% contro 5%). Tuttavia, tra questi minori, spicca una quota di “resilienti”, ragazzi e ragazze che raggiungono ottimi livelli di apprendimento anche provenendo da famiglie in gravi condizioni di disagio. I fattori che aiutano i ragazzi ad emanciparsi dalle situazioni di disagio sociale ed economico sono l’aver frequentato un asilo nido (+39% di probabilità), una scuola ricca di attività extracurriculari (+127%), dotata di infrastrutture adeguate (+167%) o caratterizzata da relazioni positive tra insegnanti e studenti (+100%).
[Testo dell'editore]